I trattamenti estetici più richiesti dalle over 40 (anche famose)

Filler, laser, ma anche botox e body contouring: i trattamenti di medicina estetica amati dalle over 40 che saranno tra i più richiesti dei prossimi mesi

di Lidia Pregnolato

I 40 sono i nuovi 30 e a volte anche i nuovi 20. Ed è anche grazie alla medicina estetica, inutile negarlo.

Se da una parte è assodato che certe procedure sono sempre più richieste anche dalle giovanissime, è altresì vero che lo zoccolo duro della clientela di medici e chirurghi estetici siano le over 40, pronte ad andare sotto i ferri (anche se la preferenza è per interventi soft e non troppo invasivi) per dimostrare qualche anno in meno o anche solo per interventi conservativi.

Da poco si è tenuto il Congresso Agorà proprio relativo alle novità della medicina estetica – settore che non sembra conoscere crisi – e quello che è emerso è proprio il desiderio – sia da parte dei medici che dei pazienti – di effettuare e sottoporsi a interventi il meno possibile invasivi e che puntino all’armonia e non alla trasformazione.

«Tutte le principali richieste legate alla medicina estetica si declinano in una costante e comune ricerca di bellezza e benessere che parte dalla prevenzione, oltre che dalla scarsa invasività, e che punta dritto al ritrovato miglioramento generale della propria immagine. Risultati non raggiungibili se non supportarti da una corretta e costante formazione, informazione, competenza e pratica clinica di tutti i medici che praticano la medicina estetica», ha affermato il Prof. Alberto Massirone – Presidente di Agorà.

Sempre dal Congresso Agorà è emerso che nella fascia d’età 40-60 i filler la fanno da padrone (sono i più richiesti in assoluto con il 57% delle preferenze) e la zona di intervento su cui vengono effettuati maggiormente è quella periorale (codice a barre, labbra, micro rugosità, bordo profilo mandibilare, area perioculare, aree frontale e zone distali come le mani).

A seguire, con un 35% si posiziona la tossina botulinica, richiesta soprattutto per le rughe d’espressione, il terzo inferiore, l’iperidrosi ascellare e quella plantare.

Evergreen sono poi la rivitilazzione cutanea, trattamento minimamente invasivo ma molto migliorativo, i peeling per contrastare l’aging e le macchie, la carbossiterapia, il PRP e i fili trazione.

Ovviamente anche il corpo è oggetto di intervento con le richieste maggiori che si attestano per la zona dei glutei e la culotte de chaval. Per il corpo i trattamenti più richieste ed effettuati sono l’intradermoterapia (mesoterapia), la carbossiterapia, il laser per l’epilazione permanente, i trattamenti vascolari e i laser per la rimozione macchie.

Interessante la spesa media che si attesta annualmente tra i 1.000 e i 3.000 euro. Sì perché la medicina estetica non va intesa come qualcosa che viene fatto una tantum e poi non ci si pensa più, ma come un percorso di mantenimento che si modula e adatta in base ai cambiamenti e alle esigenze di ognuno.

E ora entriamo nello specifico dei trattamenti attualmente più innovativi ed efficaci richiesti ed effettuati dalle over 40 (anche famose).

Filler superstar della medicina estetica

Gli iniettabili come la neurotossina e i filler occupano il primo posto dei trattamenti più richiesti, come dichiara anche il chirurgo plastico di New York Roman Rayham, MD.

Mentre i rilassanti delle rughe come Botox Cosmetic, Xeomin, Dysport e Jeuveau congelano il movimento muscolare per ridurre le linee intorno alla fronte e agli occhi, i filler come Juvéderm, Restylane e RHA fanno il loro lavoro per ripristinare il volume perso e ridare al viso la sua pienezza giovanile. Il rapporto tra il miglioramento relativamente significativo dell’aspetto del viso, la facilità e la rapidità della procedura stessa e il minimo tempo di inattività, rende questo tipo di interventi molto appetibili per chi vuole ottenere risultati veloci e visibili, senza ricorrere a un vero e proprio lifting.

Un filler molto amato dalla celebrities – prime tra tutte le sorelle Kardashian – è ad esempio Sculptra, nome commerciale di un prodotto medicale, l’acido polilattico, che viene utilizzato come filler. È un tipo di polimero sintetico che viene iniettato sotto la pelle per aumentare il volume delle zone del viso che lo hanno perso o presentano rughe.

«L’acido polilattico è biocompatibile e biodegradabile, il che significa che viene gradualmente assorbito dal corpo nel corso di alcuni mesi. Può essere impiegato per stimolare la produzione di nuovo collagene nelle aree trattate e aiutare a migliorare la tonicità e l’elasticità della pelle», spiega la dottoressa Stefania Enginoli, medico estetico specializzato in medicina anti-age e rigenerativa a Milano.

Sculptra viene utilizzato principalmente per il trattamento del viso, in particolare per le guance, le tempie, le labbra e il mento. Ma può anche rivelarsi benefico per il ringiovanimento delle mani. «Le iniezioni di Sculptra richiedono generalmente più sessioni per ottenere i risultati desiderati, ma questi possono durare fino a due anni», specifica la dottoressa. Sculptra viene somministrato tramite iniezioni sottocutanee in diversi punti nelle zone da trattare. Segue un massaggio dell’area interessata per garantire che il prodotto si distribuisca uniformemente.

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